Ristrutturazione bonus 50 75 110 è ancora possibile

Ristrutturazione edilizia al 50, al 75 e al 110. È ancora possibile rientrare in queste agevolazioni o è troppo tardi? Scopriamolo insieme

Puoi ancora sfruttare le detrazioni fiscali legate alla ristrutturazione edilizia? Si o no?

Se sei capitato in questo articolo è perché sicuramente sei alla ricerca di informazioni precise sulle detrazioni fiscali, in particolar modo su quelle che riguardano la ristrutturazione edilizia e che sono conosciute come detrazione al 50%, detrazione al 75% e superbonus 110%. Oggi andremo a scoprire in questo articolo se è ancora possibile usufruire di queste agevolazioni e nel caso come poterlo fare.

Le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie

Quando affrontiamo una ristrutturazione edilizia possiamo accedere ad una serie di detrazioni fiscali che possiamo ottenere qualora avessimo i requisiti necessari per farlo. In particolar modo possono usufruire delle detrazioni queste categorie di persone:

  • Proprietari o titolari di diritti su immobili a uso civile
  • Inquilini o comodatario sempre su immobili a uso civile
  • Soci di cooperative a proprietà divisa, assegnatari di immobili e solo con consenso della cooperativa che possiede l’immobile.
  • Gli imprenditori individuali ma solo su immobili che non siano strumentali o destinati alle merci.
  • Soci di società semplici, in nome collettivo, imprese familiari.

Le detrazioni fiscali però non sono disponibili per ogni tipologia di lavoro ma solo su alcuni ben precisi, ecco quali:

  • Manutenzione straordinaria
  • Restauro e risanamento conservativo
  • Ristrutturazione edilizia
  • Interventi su parti comuni per edifici residenziali.

Ciò vuol dire che ad esempio possiamo sfruttarla per la ristrutturazione di un bagno completo ma non possiamo ottenerla se cambiamo ad esempio solamente la rubinetteria.

Fino a quando è possibile richiedere le agevolazioni?

Tutte le agevolazioni fiscali e quindi sia la detrazione al 50% che la detrazione al 75% e anche quella del superbonus 110% sono state rinnovate per l’anno 2023, ciò vuol dire che potremo continuare a beneficiare di queste agevolazioni. L’ultimo anno in cui sarà possibile usufruire del superbonus 110% è il 2023, mentre per quelle al 50 e al 75% saranno richiedibili anche per il 2024.

Ma in cosa consiste la detrazione?

La detrazione consiste in una detrazione dell’Irpef delle spese sostenute per la ristrutturazione edilizia pari alla percentuale a cui è possibile accedere. La detrazione si può sfruttare su un importo massimo di spesa di 96 mila euro e viene ripartita in 10 rate annuali di pari importo. In alternativa è possibile fare una cessione del credito o richiedere uno sconto in fattura al fornitore del servizio, e quindi all’azienda che ha effettuati gli interventi.

Come si richiede?

Per poter richiedere la detrazione fiscale è necessario:

  • Pagare le spese detraibili tramite bonifico bancario o postale, il bonifico deve essere parlante e quindi deve risultare nella causale del versamento il codice fiscale del beneficiario, la partita IVA o il codice fiscale del beneficiario del pagamento, infine il riferimento di legge.
  • Tutti i lavori devono essere fatturati regolarmente e rientrare in quelli ammessi.
  • Eseguire comunicazione all’agenzia dell’entrate.

Come puoi vedere c’è ancora molto tempo per poter sfruttare i bonus sulla ristrutturazione edilizia, quindi se stai pensando di ristrutturare casa è il momento di farlo.

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